EBANISTERIA PER AUTO CLASSICHE
Possiamo offrire alla vostra automobile ben di più che un foglio di legno lucido. Ogni particolare al posto giusto. Cura precisa del dettaglio. Ricerca e applicazione del corretto tipo di essenza per tipo e anno della vettura, tutta la qualità anche sotto la superficie. Utilizzo di materiali senza tempo.
RESTAURO FILOLOGICO O UPGRADE TECNOLOGICO
Dalla ricerca del giusto foglio di impiallacciatura all’applicazione delle tecnologie più all’avanguardia per risolvere problemi che ciclicamente affliggono l’ebanisteria delle auto classiche. Dai collanti resistenti all’acqua, al ciclo di finitura con resine epossidiche perché l’investimento duri nel tempo.
RICOSTRUZIONI PARTI E CARBONIO DI STRUTTURA
Consolidamento o ricostruzione di parti di struttura, in materiale ligneo d’origine o in materiali compositi come il carbonio ed il kevlar. Realizzati a seconda dei casi, a mano o con l’ausilio di laser, frese a controllo numerico, macchine per il vuoto, forni per la post-cottura del carbonio e autoclave.
KIT PRONTI PER VOI
Hai una Mercedes-Benz W113 “Pagoda”?
Da noi troverai il profilo in legno per l’hardtop. Impiallacciato in legno di noce e tinto scuro, per assicurare l’aspetto originale, ma con struttura costruita in fibra di carbonio.
Hai una Mercedes-Benz W111-112 coupé o cabriolet?
Da noi troverai la cupola del quadro portastrumenti che potremo impiallacciare come l'originale.
ESPERIENZA CONCRETA
La riproduzione dei simboli dei comandi sulla consolle centrale della Ferrari 365GT4/400/412, realizzati allora con punzoni a caldo, ma oggi riprodotti da noi a laser. Realizzazioni ex novo delle parti strutturali in fibra di carbonio, intarsi con essenze di legno rare o con madreperla e abalone, oppure altri materiali pregiati, pietre dure o metalli preziosi.
CHI SONO
Enrico Seno Stellin dopo una formazione tecnica scientifica a solo 25 anni è stato identificato come la persona più adatta per mix di competenze, manualità già acquisita sui legni e approccio incondizionato per restaurare la prima auto a circolare in Italia. Ora la sua Peugeot Tipo 3 continua ad essere la vedette del Museo dell’Automobile di Torino. Da allora ha sviluppato innovazioni sulle colle e supporti per ebanisteria automobilistica.
Esperienza, ricerca tecnologica ed innovazione
Il mio approccio non deriva dalla falegnameria o dalla costruzione di mobili domestici. Una profonda conoscenza dell’autoveicolo in ogni sua parte, forte dell’esperienza di progettazione di meccanica, della conoscenza dei materiali della realizzazione di liuteria, della programmazione ed uso di macchine a controllo numerico, dell’ingegneria e amore per l’auto classica. I prodotti realizzati sono il frutto di questo melange culturale e pratico.
La nostra filosofia…concretamente
La relazione con il cliente è di fondamentale importanza. Gli imprevisti nelle lavorazioni di automobili antiche possono accadere. Grazie ad un’analisi in chiave tecnica ed in base all’esperienza maturata ed ai report settimanali, i miei clienti hanno sempre una consapevolezza chiara della situazione in ogni momento.
Nel 2007 sono stato l’autore del restauro della prima auto circolante in Italia. Un primato per me ed un gioiello prezioso per la storia dell’automobilismo. Fu un esempio estensivo dell’applicazione della tecnologia ed innovazione al mondo del classic. Resine epossidiche nei sostrati per isolare la carrozzeria vecchia di oltre 100 anni. Vernici monocomponenti in superficie per replicare la lucentezza tipica dei prodotti di allora.
Perché l’unico ad usare un ciclo di finitura molto più costoso e difficoltoso rispetto alla concorrenza? Perché dopo 10 anni non deve crepare, non deve ingiallire, non deve deteriorare, deve essere ancora una finitura in ottimo stato. Non deve sembrare plastica o legno finto. Questo è stato da subito il mio obbiettivo, oltre ad un occhio verso l’ambiente con un abbattimento significativo delle emissioni inquinanti e nocive alla salute degli occupanti del veicolo.
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Alcuni dei nostri lavori
